Dal momento che sono un'appassionata di lettura, pensavo di raccontarvi un po' quello che sto leggendo in questo periodo e, perchè no, farvi una piccola recensione...che non vuole essere nulla di professionale, ma solo un momento di scambio di opinioni tra amiche...
Premettendo che se un libro mi prende (ed è raro che non lo faccia) sono anche in grado di andare a dormire ad orari assurdi per finirlo (volete un esempio? con quelli della saga twilight sono riuscita a fare le 4 del mattino in periodo esami...e ho detto tutto...), ho appena finito di leggere Betrayed di PC and Kristin Cast.
Ammetto anche che la cosa che mi ha inizialmente attratto è stata proprio la copertina, poi leggendo la trama del libro mi sono convinta a prenderlo, scoprendo solo in seguito che si tratta di una serie di diversi libri (5 al momento, ma essendo solo al secondo non ho idea se ne dovranno essere pubblicati altri o no).
La storia tratta di quest'adolescente, Zoey Redbird, che a 16 anni viene "segnata" ed è costretta a dover cambiare scuola perchè ormai si è innescata in lei la trasformazione che la porterà a diventare un vampiro. Ovviamente conosce nuovi amici e scopre di avere dei poteri molto particolari per una novizia, così infatti si chiamano coloro che stanno seguendo questo percorso di trasformazione, che la porteranno a scontrarsi con Afrodite, compagna d'istituto di qualche anno più grande che è la classica cattiva del libro.
Effettivamente la storia è intrigante, però c'è una cosa che mi ha sconvolto....
La traduzione non mi piace assolutamente...non so se sia così anche la versione originale, ma ci sono molti termini "colloquiali"...troppo da giovani insomma...si è mai letto un libro in cui comparivano le parole figaggine, bonazzo slinguare e via dicendo?? capisco che abbiano voluto rendere il linguaggio colorito dei giovani anche per essere più comprensibili, ma ammetto che questo mi ha spiazzato...
Adesso che ho finito anche il secondo libro mi sono abituata a questo linguaggio, però continua a farmi un certo effetto..(anche se-e qui c'è una nota positiva- è lo stesso linguaggio che uso anche io tra amiche, quindi non sono poi così vecchia...^_^)
Nel secondo libro invece Zoey deve prendere decisioni difficili e diventare capo dei figli e le figlie oscure, nonchè salvare uno dei suoi amici da una brutta fine...
Si troverà ancora una volta preda degli eventi e forse inizia a capire che
"non sempre l'oscurità si identifica col male, proprio come la luce non sempre conduce al bene"...
Sicuramente sono avvincenti e non vedo l'ora di iniziare il terzo libro della saga...
Per il momento è tutto..
bacio!
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